"Panic" non è affatto difficile... l'unica cosa è che ad una prima lettura magari non si riesce a farlo per via dei sei bemolli in chiave e delle alterazioni transitorie presenti di tanto in tanto. Una volta che hai capito come funziona, hai già fatto la maggior parte della fatica.
"Downtown" nelle prime sette pagine non ha niente di complicato, anzi, direi che è tra i più facili da suonare a prima vista. Dall'ottava pagina in poi è sufficiente avere un minimo di pazienza e studiarsi attentamente quelle battute con gli accordi nella mano destra e le semicrome nella mano sinistra. Poi nella nona pagina arriva una battuta con delle biscrome e va be', lì bisogna esercitarsi.
"Follow you" l'ho trovato noioso da suonare nella prime due pagine, quindi non sono andato più avanti. Dando un'occhiata veloce allo spartito non sembra avere parti complicate.
"Vento d'europa" è abbastanza ripetitivo, quindi una volta che hai imparato la prima pagina e la prima riga della seconda, sei già a buon punto. Ci sono pero' parti un po' difficilotte che devo ancora studiare per bene, quindi rimando il commento a quando ho terminato il pezzo.
"L'orologio degli dei" diventa difficile solo nelle ultime due pagine, per il resto ti basta leggere. (prima c'è giusto una scala di terzine di semicrome nella quinta pagina)
"Back to life" è tra i più facili.
Infine ne "Il bacio" devi stare attenta a legare con la mano destra i bicordi... le ultime due pagine poi sono uguali alle prime due.
Gli altri pezzi non li ho ancora guardati, ma se vuoi dare un'occhiata per me a "portami via", "waterdance", "viaggio in aereo", "jazzmatic" e "new renaissance" fai pure.
Ciao,
Enrico.mmh... riporto qua quanto scritto da Enrico che...mi pare attinente con il topic!!
allora allora.... Enrico....
a legger te sembra tutto semplicissimo!! o quanto meno che, in ogni brano, ci sono solo un paio di battute a cui fare attenzione ma che con uno studio di un'ora si risolvono
cioè, son felice per te che leggi tutto a prima vista.... ne sarei molto felice anche io ma... per tirar fuori qualche battuta devo sempre far una fatica enorme
anche se poi, quando quelle battute scorrono, e diventano come vorrei, la gioia è sconfinata....
cmq... ancora non mi sono messa a studiare praticamente niente!! cioè niente seriamente... perchè sono ancora nella fase in cui sfoglio, provo, assaggio, mi metto a curiosare in ogni brano... strimpello qualche accordo di ognuno... e poi alla fine, non studio seriamente niente!! prima deve terminare questa fase di "divertimento" generale... e poi inizierò a far qualcosa seriamente...
per riprenderti un attimo, aggiungo solo che... Follow you non è affatto "noiosa"!!! per me è molto emotiva...e intima...
e back to life non mi pare così immediata! cioè...quei bicordi mi spaccano le articolazioni delle dita...!!
Downtown idem...non mi pare così immediata... già per capire il tempo dell'accompagnamento ciò messo 2 giorni!! e appena parte la melodia, mi cambia nota ad ogni battuta.... ripeto...per me qualche anno mi ci vorrà!
ciao ciao,
elisa