mancano due settimane al saggio.... e quest'anno è stata davvero una sofferenza arrivarci!!
cosa suono?
il "famoso" valzer di Chopin..op. 64 n. 2.. quello tanto amato da Patrizia...e che ho promesso che presto le suonerò..
ecco....questo mese di lezioni è stato... un calvario!!!
ogni settimana mi pareva di peggiorare...ogni settimana avevo le dita sempre più inceppate e...non scorreva niente!! non era neanche un valzer...era una tragedia!! non c'era niente che fosse neanche lontanamente musicale...e la settimana scorsa siamo arrivate alle minacce finali, con la mia insegnante che ha tuonato: "o la settimana prossima è cambiato o non suoniamo proprio!"
passai la serata praticamente a piangere...!!
e non sapevo come fare! le dita bloccate... le note che non venivano fuori...le scale che me le mangiavo, la melodia che non usciva... la mano sinistra che non stava dietro alla mano destra...un incubo! e non capivo perchè...!! in fondo son sei mesi che lo studio!!!
ok che non è semplicissimo ma.... e ok che non ho mai avuto troppo tempo, tra lavoro e tutto il resto ma.... perchè????
venerdì invece... il miracolo!!!
questa settimana è successo qualcosa..... c'è sempre un momento che io non so spiegare, e di cui non riesco a darmi una spiegazione....ma è un momento esatto in cui magicamente, tutto quello che hai studiato esce fuori...ed è un momento in cui cominci a suonare esattamente come vorresti! quel momento in cui il pezzo esce fuori PERFETTO.... e mentre suoni lo capisci. Senti le mani che finalmente sanno dove andare. Senti le note sotto le dita. Hai la consapevolezza dei tasti. Delle dinamiche. Degli accenti. Della melodia. E ti emozioni mentre suoni!! Senti che tutto vibra in modo magico. Senti il cuore che ti esplode.. senti una gioia dentro indescrivibile!!
questa settimana...inspiegabilmente e inaspettatamente...è successo questo davvero.
Finalmente il Mio Valzer è....è pronto!!!!
venerdì son arrivata a lezione bella serena e bella carica... abbiamo iniziato a suonare e...prima di farlo, lei mi ha fatto fare mille prove con i ritmi e con le varianti e...tutte le note andavano sempre al punto giusto!! una soddisfazione...
e poi... attacco il valzer...
lei era in estasi...
non so quante volte, mentre suonavo, esclamava tutta soddisfatta: "oooh....brava elisa!"..."ecco...perfetto!" "bellissimo questo...!" "brava...!""finalmente ci siamo...!"
e alla fine..."ma l'hai sentito che adesso è tutta un'altra cosa?? adesso ci siamo! l'hai sentita anche tu la differenza?"
eh...l'ho sentita sì!!
c'è mancato poco che lei, da quanto era contenta, mi abbracciasse!
è stato meraviglioso...anche perchè...ok che io vado a lezione in modo molto leggero e tranquillo, non posso certo paragonarmi a chi studia seriamente...però...ogni volta che lei è soddisfatta e mi dice brava...ecco...mi mette troppa felicità addosso!!!
è una sensazione magnifica.
Studiare...impegnarcisi...massacrarsi le dita...provare provare e provare...disperarsi e piangere....litigare e scontrarsi...e poi, alla fine, dopo tutto l'impegno e la fatica, sentire che è nato davvero qualcosa di bello.
sarà che io amo con tutta me stessa chopin, e a che lui dedico l'anima...e allora ogni volta, arrivar in fondo ad un suo pezzo e farlo mio, ogni volta è una sensazione indescrivibile.
sarà che questo è stato il primo anno in cui andavo a lezione lavorando...e il tempo che ho dedicato al pianoforte, purtroppo, è stato un centesimo di quanto avrei voluto...
sarà che cmq questo pezzo, per me che ho zero tecnica, è stato abbastanza ostico ma....
insomma...l'altra sera son corsa a casa così felice che..mi pareva che avrei potuto suonar di tutto!!!!
infatti mi ripetevo in testa, mentre guidavo: ora arrivo a casa, mi fiondo sul piano e suono New Renaissance!!
....
...follie a parte... è bello rendersi conto che....con lo studio, l'impegno, la dedizione, e una buon insegnante che ti guida, potenzialmente si può imparare anche ciò che ci sembrava troppo difficile...o addirittura impossibile per noi.....
....ed è un pensiero che mi rende davvero felice!!
volendo...perchè non studiare davvero, con gli anni e con la pazienza, la prima ballata di Chopin?
prima o poi la imparerò...ah! se la imparerò.....
voi che ve ne intendete...tipo di Diego... quanti anni, o secoli, mi servirebbero per impararla????
baci,
elisa
ps: adesso il valzer è pronto per esser immortalato...capito Patrizia??
pps: e voi? qual è il pezzo che vi ha fatto più disperare nei vostri studi??? e la soddisfazione più bella dopo averlo imparato???? scusate la curiosità ma... mi affascinano questi procedimenti di apprendimento.... mi piacerebbe capire in che modo, alla fine, scatta questo qualcosa di magico che fa diventar tutto bellissimo...e mi piacerebbe sapere che tecniche usate per studiare....!! tipo...io ho sempre moltissima difficoltà ad acquistar velocità... sono un bradipo!!!
voi come fate??? metronomo aumentando via via le tacche??? ritmi e varianti? studio a mani separate?? studio a memoria? Hanon??? aiutoooooo!!!
) e non ha a che fare con il ritmo...
....ma anche un pezzetto dell'aria sulla IV corda di Bach...(la sigla di quark per gli amici!)....) poi...apice della mia "carriera"...imparai la melodia di Due Tramonti...un pezzo di Einaudi...e costringendo Claudio a impararlo al piano, per un po' duettammo con quel pezzo.... e fu molto bello... 
