I nostri pianoforti!!, allargate i miei orizzonti ^_^

« Older   Newer »
  Share  
LittleMac
view post Posted on 9/4/2008, 10:08




Beh Chiaretta non sembra male... e poi è evidente che è tenuto bene... con l'immancabile Czerny edizione "Ricordi" sul seggiolino :lol: :lol: :lol:
 
Top
Marisina
view post Posted on 9/4/2008, 10:12




CITAZIONE (LadyOfBlues @ 9/4/2008, 11:02)
Wow, che bei pianoforti che avete! :wub: Quelli a coda poi sono magnifici. Non ne ho mai suonato uno.
Il mio in confronto sembra un "baby-piano" :lol: . Non è nulla di che, ma volevo mettere lo stesso la foto, per avere un vostro parere.
E' un semplicissimo pianoforte da studio, che ho da quando avevo 12 anni ^_^ .

image

^_^


Ciao........
Ma guarda!!! Sto per acquistare un pianoforte di seconda mano Reismann proprio identico al tuo anche nel colore!!!!
Mi puoi dire come ti ci trovi?
A me hanno detto che è un buon pianoforte tedesco e che ha una buona meccanica fatta tutta in legno (mentre i pianoforti moderni, soprattutto giapponesi, hanno la meccanica di resina).
:hello: Ciao! ;)
 
Top
LadyOfBlues
view post Posted on 9/4/2008, 10:22




CITAZIONE (LittleMac @ 9/4/2008, 11:08)
Beh Chiaretta non sembra male... e poi è evidente che è tenuto bene... con l'immancabile Czerny edizione "Ricordi" sul seggiolino :lol: :lol: :lol:

Veramente è il fascicoletto di Bach, le invenzioni a tre voci (che mi attanagliano da un mese e mezzo :lol: ). La foto non è bene a fuoco, non si legge bene. Me li ero proprio scordati! Sì io tengo sempre i libri sparsi per il salotto, sullo sgabello e sul piano, hihi :lol: . Sul serio, dici che è tenuto bene? Ce l'ho da tanto tempo e l'ho strapazzato ben bene. Non fate caso alle mie ditate :lol: , con il legno "lucido" bisogna stare attenti a spolverare.
Grazie comunque, sei gentile ^_^ .

L'anno prossimo forse lo devo cambiare, ma non so ancora se avrò la possibilità. Anche perchè questo qui ha la tastiera regolata più "dura". Sì insomma i tasti sono più "tosti" :lol: , è perchè quando ero piccola non suonavo abbastanza forte e allora per farmi fare più pressione sui tasti quando suono, la maestra mi consigliò quest'altro tipo di tastiera.
Il suono non è male, anzi, ma credo che i pianoforti verticali "classici" abbiano un suono più bello. Il piano della mia maestra ad esempio è classico ed ha un suono molto più delicato :wub: .
 
Top
Marisina
view post Posted on 9/4/2008, 10:25




CITAZIONE (LadyOfBlues @ 9/4/2008, 11:22)
CITAZIONE (LittleMac @ 9/4/2008, 11:08)
Beh Chiaretta non sembra male... e poi è evidente che è tenuto bene... con l'immancabile Czerny edizione "Ricordi" sul seggiolino :lol: :lol: :lol:

Veramente è il fascicoletto di Bach, le invenzioni a tre voci (che mi attanagliano da un mese e mezzo :lol: ). La foto non è bene a fuoco, non si legge bene. Me li ero proprio scordati! Sì io tengo sempre i libri sparsi per il salotto, sullo sgabello e sul piano, hihi :lol: . Sul serio, dici che è tenuto bene? Ce l'ho da tanto tempo e l'ho strapazzato ben bene. Non fate caso alle mie ditate :lol: , con il legno "lucido" bisogna stare attenti a spolverare.
Grazie comunque, sei gentile ^_^ .

L'anno prossimo forse lo devo cambiare, ma non so ancora se avrò la possibilità. Anche perchè questo qui ha la tastiera regolata più "dura". Sì insomma i tasti sono più "tosti" :lol: , è perchè quando ero piccola non suonavo abbastanza forte e allora per farmi fare più pressione sui tasti quando suono, la maestra mi consigliò quest'altro tipo di tastiera.
Il suono non è male, anzi, ma credo che i pianoforti verticali "classici" abbiano un suono più bello. Il piano della mia maestra ad esempio è classico ed ha un suono molto più delicato :wub: .

Scusa la mia ignoranza, ma quali sono i pianoforti verticali "classici"???
 
Top
LittleMac
view post Posted on 9/4/2008, 10:36




CITAZIONE (Marisina @ 9/4/2008, 11:25)
Scusa la mia ignoranza, ma quali sono i pianoforti verticali "classici"???

Scusa Chiaretta è vero è Bach! Sono io che ho la deformazione, sto studiando la Scuola di Velocità di Czerny (op 299) e vedo quella ovunque!!! Eh si, credimi si vede che è tenuto con cura :)

Marisina: verticali classici anzichè pianoforti digitali (di cui si parla nei post precedenti)...

PS per Chiara: cosa comprerai di bello lo sai già? :P
 
Top
LadyOfBlues
view post Posted on 9/4/2008, 10:43




CITAZIONE (Marisina @ 9/4/2008, 11:25)
CITAZIONE (LadyOfBlues @ 9/4/2008, 11:22)
Veramente è il fascicoletto di Bach, le invenzioni a tre voci (che mi attanagliano da un mese e mezzo :lol: ). La foto non è bene a fuoco, non si legge bene. Me li ero proprio scordati! Sì io tengo sempre i libri sparsi per il salotto, sullo sgabello e sul piano, hihi :lol: . Sul serio, dici che è tenuto bene? Ce l'ho da tanto tempo e l'ho strapazzato ben bene. Non fate caso alle mie ditate :lol: , con il legno "lucido" bisogna stare attenti a spolverare.
Grazie comunque, sei gentile ^_^ .

L'anno prossimo forse lo devo cambiare, ma non so ancora se avrò la possibilità. Anche perchè questo qui ha la tastiera regolata più "dura". Sì insomma i tasti sono più "tosti" :lol: , è perchè quando ero piccola non suonavo abbastanza forte e allora per farmi fare più pressione sui tasti quando suono, la maestra mi consigliò quest'altro tipo di tastiera.
Il suono non è male, anzi, ma credo che i pianoforti verticali "classici" abbiano un suono più bello. Il piano della mia maestra ad esempio è classico ed ha un suono molto più delicato :wub: .

Scusa la mia ignoranza, ma quali sono i pianoforti verticali "classici"???

Mi sono espressa male. Intendo quelli più antichi.
Neanche io ho molta cultura riguardo ai modelli dei pianoforti, ma ho avuto l'impressione che quelli più antichi (più che altro si vede esteriormente) abbiano un suono più bello e delicato. Poi non so, forse mi sbaglio. Magari è solo una questione esteriore, di "stile" cioè. Non so se mi sono spiegata.
Comunque vabè, fa niente, avrò detto una stupidata :lol: .


CITAZIONE (LittleMac @ 9/4/2008, 11:36)
CITAZIONE (Marisina @ 9/4/2008, 11:25)
Scusa la mia ignoranza, ma quali sono i pianoforti verticali "classici"???

Scusa Chiaretta è vero è Bach! Sono io che ho la deformazione, sto studiando la Scuola di Velocità di Czerny (op 299) e vedo quella ovunque!!! Eh si, credimi si vede che è tenuto con cura :)

Marisina: verticali classici anzichè pianoforti digitali (di cui si parla nei post precedenti)...

PS per Chiara: cosa comprerai di bello lo sai già? :P

Anch'io sto studiando la tecnica della velocità! Anche se non riesco a studiarla bene come vorrei, appunto per la caratteristica dei tasti. Mi stanco presto con questi studi per la velocità. Forse sforzo troppo le mani e diventano subito rigide e tese.
Anche tu devi fare l'esame del quinto anno (compimento inferiore, cioè)? Io ho una paura :cry: .
Quanto al prossimo piano non so ancora di preciso quale prenderò. Forse quest'estate vado a provarne qualcuno ^_^ .
 
Top
LittleMac
view post Posted on 9/4/2008, 10:53




Chiara... ci sono delle dfferenze importanti nella meccanica dei pianoforti antichi rispetto a quelli moderni... la cosiddetta "meccanica Viennese" (molto veloce e diretta) usata specialmente nei coda e quella moderna a doppio scappamento (la Renner, che puoi vedere in azione QUI... differenze importanti... poi i martelletti col tempo induriscono e questo modifica molto il suono. C'è anche da dire che rarissimamente ho suonato pianoforti antichi ben tenuti, registrati nella meccanica ed intonati...

Una cosa: se una pianista si stanca a fare degli studi tecnici, scusa, ma c'è qualcosa che non va: si dovrebbe poter suonare per 10 ore senza sentire niente di strano nelle mani, specialmente se non sei una neofita... quindi o è sbagliato l'approccio sulla tastiera o questa è DECISAMENTE troppo dura e questo potrebbe crearti problemi in futuro.

Infine, no non studio al conservatorio, studio privatamente da una vita... ho una professoressa di Conservatorio molto nota (una concertista tra l'altro) come amica... studio con lei :)

Ciao
 
Top
LadyOfBlues
view post Posted on 9/4/2008, 12:03




CITAZIONE (LittleMac @ 9/4/2008, 11:53)
Chiara... ci sono delle dfferenze importanti nella meccanica dei pianoforti antichi rispetto a quelli moderni... la cosiddetta "meccanica Viennese" (molto veloce e diretta) usata specialmente nei coda e quella moderna a doppio scappamento (la Renner, che puoi vedere in azione QUI... differenze importanti... poi i martelletti col tempo induriscono e questo modifica molto il suono. C'è anche da dire che rarissimamente ho suonato pianoforti antichi ben tenuti, registrati nella meccanica ed intonati...

Una cosa: se una pianista si stanca a fare degli studi tecnici, scusa, ma c'è qualcosa che non va: si dovrebbe poter suonare per 10 ore senza sentire niente di strano nelle mani, specialmente se non sei una neofita... quindi o è sbagliato l'approccio sulla tastiera o questa è DECISAMENTE troppo dura e questo potrebbe crearti problemi in futuro.

Infine, no non studio al conservatorio, studio privatamente da una vita... ho una professoressa di Conservatorio molto nota (una concertista tra l'altro) come amica... studio con lei :)

Ciao

Grazie per le notizie! Dovrei un pò informarmi; ripeto, non ho molta cultura con i pianoforti ed è un peccato. Vedrò di rimediare ^_^ .

Beh, per quanto riguarda gli esercizi di velocità... a volte riesco anche a farli molto veloci... però se ad esempio ripeto 15 volte, dopo ho le mani tese e mi è difficile continuare; o mi fermo per una decina di minuti, oppure nel peggior caso devo proprio fermarmi e riprendere più tardi.
Quando eseguo questi studi a lezione (anche io studio come privatista) la maestra non mi dice che c'è qualcosa che sbaglio io personalmente... (da lei però il piano ha la tastiera più "leggera"). Io a volte sono tesa quando suono, quindi secondo me dipende un pò da me e un pò anche dalla tastiera, perchè a lezione non mi stanco per nulla. Quindi... si vedrà.

Anch'io studio da una vita come te, però l'esame che dovrei fare corrisponde a quello del quinto anno di studio... anche se in realtà studio da quasi 10 anni :o: ; ma non essendo talentuosa e magari non mi impegnavo abbastanza in passato... ma adesso vado un pò meglio. Alla fine credo che non tutti riescono a diplomarsi dopo 10 anni di studio "precisi". Se poi consideriamo che qualcuno viene anche bocciato nel corso degli esami... insomma, credo che i dieci anni del conservatorio siano un pò approssimativi... magari poi se ne riparlerà in un topic più specifico ^_^ .

Buona giornata :hello: .
 
Top
Poldus
view post Posted on 2/5/2008, 11:35




Per quanto riguarda la meccanica di un pianoforte, mi permetto di asserire, che oggigiorno, diciamo da 10 anni in qua, le meccaniche sono tutte cinesi, anche quelle targate Renner. Data la grande spesa che una azienda dovrebbe addossarsi sono poche le marche che montano Renner originale, diciamo Stainway per i modelli superiori, quarto, mezzo intero e gran coda, il resto viene prodotto in cina su autorizzazione e disegno Renner, naturalmente. Adesso dare una differenza oggettiva a queste meccaniche è sempre molto difficile, sfido il pianista a riconoscere renner originale o cinese, penso che le differenze siano davvero poche, l'unica marca che produce meccaniche "propietarie" è Yamaha che naturalmente ha una sua azienda giapponese che produce le meccaniche esclusivamente per essa. Consiglio sempre, all' acquisto di un pianoforte nuovo o usato, di provarlo e meglio ancora, provarne uno identico di fianco a quello prescelto, nei grandi negozi di pianoforte c'è sempre una serie di strumenti uguali, ma anche Steinway di solito, nasconde delle differenze di meccanica tra uno stesso modello e l' altro. Ci vuole anche la consulenza di un buon accordatore, è sempre una cosa buona averlo per amico, è come acquistare un' automobile con la consulenza del proprio meccanico di fiducia.
Saluti,
poldus.
 
Top
Shroeder
view post Posted on 2/5/2008, 13:02




ieri ho messo le mani sul primo vero pianoforte di MIA proprietà!!!!
uno splendido forster che delle suore mi hanno donato per 100 euro perchè sono state sfrattate dal posto dove stanno...è da rimettere un poco a posto...ma sono così felice!!!!!!!
 
Top
LittleMac
view post Posted on 2/5/2008, 19:11




CITAZIONE (Shroeder @ 2/5/2008, 14:02)
ieri ho messo le mani sul primo vero pianoforte di MIA proprietà!!!!
uno splendido forster che delle suore mi hanno donato per 100 euro perchè sono state sfrattate dal posto dove stanno...è da rimettere un poco a posto...ma sono così felice!!!!!!!

Cavolo Matt... ma che... ehm... FORTUNA ;) ! Ma in che condizioni è? :unsure:
 
Top
Shroeder
view post Posted on 4/5/2008, 10:57




è in ottime condizioni: usato pochissimo, saranno cinquant'anni che non lo accordano ed è ancora accordato in do (ovviamente non perfetto, ma non è calato o chè) meccanica in ordine, non è tarlato, non è arrugginito, feltro in ottime condizioni e tasti non rovinati. la cosa più bella sono i pedali!!! funzionano perfettamente cosa che di solito, in pianoforti sì vecchi, non è scontata...
sono da ammorbidire i martelletti ma non sono da cambiare...manca una corda...ma per il resto è stupendo...un affare ottimo!
è costato poco...è un piano economico...è un piano marshall!!! ahahahahahaha (se volete questa la metto sul topic umoristico per musicisti...)
ciaooooo
Matt
 
Top
LittleMac
view post Posted on 4/5/2008, 11:39




Beh complimenti... ribadisco, molto... FORTUNATO!!! Quando lo hai sistemato posta qualche foto e magari un videoclip, sono curioso di sentire/vedere questo affarone da 100 Euro!!! (Costa di più accordarlo a momenti!!!)

Accidenti a me queste occasioni non capitano mai eh?... -_- -_-

:hello:
 
Top
LadyOfBlues
view post Posted on 6/5/2008, 15:29




Vorrei porvi una domanda un pò stupida forse... comunque, ogni quanto tempo accordate i vostri pianoforti?
Io ho un pò di dubbi... a me hanno detto che una volta l'anno è più che sufficiente, ma quest'anno ho dovuto accordare il mio pianoforte prima e cioè dopo quasi 8 mesi...
Infatti l'accordatore si ricordava anche quando era venuto l'ultima volta. Ribadisco che mi trovo benissimo con il mio piano, ma è ancora da studio e come ho già scritto ce l'ho da tempo. Vorrei cambiarlo l'anno prossimo infatti, ma questo non c'entra.
Per quanto riguarda l'accordatura... a voi risulta che un pianoforte più "vecchio" abbia visogno di essere accordato più spesso? E se un pianoforte viene utilizzato per più tempo si "scorda" prima, oppure viceversa? Io ricordo di aver sentito dire che un pianoforte non utilizzato potrebbe rovinarsi, ma potrebbe benissimo essere un luogo comune totalmente infondato...
Io non me ne intendo di pianoforti, di meccanica etc... mi metto lì e suono... :unsure:
 
Top
LittleMac
view post Posted on 6/5/2008, 16:26




No Chiara la relazione è semplice, più usi un pianoforte, più lo suoni, maggiore è la frequenza con cui lo si dovrebbe accordare... (Molti anche ogni 6 mesi lo fanno).

Quanto al fatto che un pianoforte tenga l'accordatura o meno ci sono moltissimi fattori che influiscono... dai repentini cambiamenti climatici (Se lo accordi in inverno quando fa molto freddo è facile che in estate suoni male e viceversa), alla qualità costruttiva dello stesso. Non è detto, infine, che un piano nuovo tenga l'accordatura meglio di uno vecchio... anzi... di solito i pianoforti vecchi, usati ed ormai "assestati" tengono meglio dei nuovi se ben conservati (se lo lasci in cantina no!!! :P )

Ciao
Cla
 
Top
366 replies since 21/6/2007, 14:44   12062 views
  Share