Presentazioni, Presentatevi pure qui nuovi arrivati!

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*illa
view post Posted on 10/1/2007, 13:46 by: *illa




Ciao a tutti.
sono illa ^_^ (scusate se ho un asterisco nel nick, ma altrimenti mi dava username già occupato... forse
da me stessa, da qualche altra parte...)
ho 36 anni, sono di milano, sono la mamma di due amabili pargoletti, lavoro in uno studio di architettura.
ed ecco il mio originale incontro con la musica di giovanni allevi.
27 maggio 2006, h.10 (circa).cielo bigio.
mantova musica festival, piazza delle erbe.
sono dentro un tendone in cui si vendono libri: voglio comprarne uno.
fuori, appiccicato alla tensostruttura, sta un piccolo palco targato Lifegate.
mentre sfoglio qua e là in cerca di qualcosa di bello, al microfono viene annunciato un fuori programma: un pianista il cui nome non mi dice nulla.
il pianista attacca a suonare.
ne intravedo la sagoma in controluce, oltre la sottile parete della tenda.
la musica si sente fortissima. ho sonno e freddo, la sera prima ho fatto tardi.
intanto esce il sole, il chiarore nella tenda aumenta.
mi metto a sfogliare un libro di fotografie dei beatles. bianco e nero.
intanto ascolto, ma non è un ascolto cosciente. d'improvviso l'unica cosa che c'è è è la musica,
è come se qualcuno mi buttasse qualcosa di caldo sulle spalle.
mi ritrovo con gli occhi pieni di lacrime .
arraffo a caso un libro per mia figlia, corro a pagare, la signora alla cassa mi chiede: ma come si chiama questo che sta suonando? com'è bravo! signora, non lo so!! rispondo io, e corro fuori.
il pianista si è alzato e sta parlando. il microfono è su un'asta tutta piegata e lui non l'ha staccato ma si è piegato in due per parlarci dentro. che tipo buffo. mi aggiro per la piazzetta dove ci sono le bancarelle e lui continua a suonare... mi aggiro felice, si è radunata un po' di gente, il clima è allegro, la musica invade tutto, sembra che i passanti si muovano con più grazia, comparse di una scena deliziosa.
alla fine vado anch'io di fronte al palchetto, attratta inesorabilmente da quello che sento.
mi trovo a pochi metri da un soggetto bizzarro: ha una maglietta nera e un sacco di capelli.
siamo agli applausi finali perchè è giunto il momento della successiva esibizione.
ma gli applausi non si fermano. lui ringrazia come se lo stessero applaudendo per la prima volta nella sua vita. noi gridiamo bis. la presentatrice è dubbiosa. lui dice "ancora un minuto".
e suona "qui danza".
sta suonando un piano elettrico su treppiede, le assi del palchetto sono instabili e tutto traballa, da tutte le parti. e lui: imperterrito. concentrato. un sorriso dolcissimo e felice sul volto.
quando finisce applaudo più forte che posso. suona tutta roba sua, mi spiegano.
era pazzesca la faccia che aveva.
sono passati otto mesi... ma come posso dimenticare quel momento?
bene...
questa è la mia storia.
avanti il prossimo!!



 
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5666 replies since 8/1/2007, 14:18   59030 views
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