Come avete scoperto il piano..., ....o altri strumenti?!

Quando avevo cinque anni ero molto "attratto" dal pianoforte, e così supplica i i miei di noleggiarmene uno e di portarmi alle lezioni.....solo che dopo sei mesi mi stufai perchè il mio maestro mi costringeva a fare sempre e solo do re mi e basta.

A otto anni mia nonna mi regalò una pianoletta della yamaha che lasciai impolverare per cinque anni. Poi inspiegabilmente mi appassionai al mondo delle note e dopo altri due anni di un corso base di tastera (non per vantarmi....ero il migliore ) il mio maestro mi porto da una giovane e promettente insegnante che diventò pure la mia madrina di cresima .....e adesso eccomi qua!!!


Voi??


Joe cool....

io ascoltavo un mio amico di famigli ache suonava. mi ricordo che aveva un pianoforte a muro nero. e mi piaceva tantissimo il suono che ne usciva. poi ho sempre ascoltato musica classica da piccolo ed era la mia passione.

ho iniziato con corsi yamaha per gruppi di bambini quindi era molto divertente. (a parte il fatto che ai saggi ci facevano anche cantare).
poi verso le medie ho seguito una delle maestre di quel corso che ha deciso di staccarsi e quindi da lì sempre e solo con lei. un bravissima maestra che mi ha sempre aiutato.

cmq anche i miei non mi hanno mai ostacolato, anche se per qualche tempo mia mamma mi osteggiava un po' perchè non mi usciva niente quando suonavo...

altri?????????????

Io ho uno zio che ai tempi suonava la fisarmonica e l'organo, ne aveva addirittura uno con il mantice a pedale, credo si chiami harmonium, adesso mio zio suona anche il sassofono, la tromba ed il violoncello. Mio padre (il fratello di mio zio) un bel giorno mi chiese se volevo che mi comprasse un pianoforte per imparare a suonare, io gli risposi di no e lui la settimana dopo mi porto a casa un pianoforte e per circa un anno prese lezioni insieme a me e mia sorella. Fu uno dei più grossi errori della sua vita, anche perché effettivamente io non avevo nessun talento per la musica, però misteriosamente mi appassionai al pianoforte con un'intensità paragonabile a quella del primo amore. E' a tuttoggi la passione non si è ancora esaurita del tutto.....
Poi i casi fortutiti della vita, il destino ha fatto si che la mia vita si incrociasse con una famiglia di musicisti e così malgrado il mio "poco" talento musicale ho potuto arricchire la mia istruzione musicale di esperienze straordinarie. Nel frattempo anche per consolarmi di non essere riuscito a diventare un musicista, sono diventato un po' filosofo. Adesso basta se no vi racconto tutta la mia vita......

Io ho iniziato a suonare il pianoforte a 7 anni. Mio nonno suonava la fisarmonica e mio padre mi chiese se volevo suonare il pianoforte. Così iniziai ad andare a lezione da un'insegnante privata, figlia del direttore della banda della mia città. Mio padre mi comprò un pianoforte nero lucido a muro Bachmann che nel primo anno ho usato solo per fare scale ed esercizi per sciogliere le dita..
Dopo un anno non volevo più andare a lezione, l'insegnante faceva 2 cose che odiavo: 1. faceva assistere alla lezione il marito ed amici che sedevano sul divano a guardare e chiacchierare e 2. praticamente non mi faceva toccare il pianoforte, solo solfeggio, il massimo che suonavo era, appunto, qualche scala. Al che non volevo più andare e fortunatamente un collega di mio padre aveva la figlia che andava da un'altra insegnante e mi portò da lei... Fu la mia salvezza! Ho finalmente iniziato a toccare il pianoforte, mi ridusse di molto il solfeggio (lei mi disse che avevo fatto il programma di solfeggio di 3 anni, avevo quasi finito il bona e iniziato il pozzoli - quindi solfeggio anche in chiave di basso) e mi fece fare anche solfeggio cantato.. che bello!! Ho studiato altri 4 anni con lei e avrei anche continuato, solo che lei mi disse che dovevo fare l'esame per entrare al conservatorio e non me la sono sentita.. E' che io sono incostante, delle volte suono per giorni interi dalla mattina alla sera, altri giorni non tocco il pianoforte, pensare di dover per forza studiare un tot di ore al giorno era impensabile.. E poi la mia insegnante mi diceva che ero appassionata nel suonare quello che mi piaceva (Clementi, Shumann) e suonavo per inerzia quello che non mi piaceva (Bach, Bela Bartok), a volte neanche li studiavo! E poi ero piccola, avevo 12 anni, avevo fatto la primina e quindi avevo gli esami di terza media.. Insomma, ho rinunciato ed ho smesso. Però continuo a suonare e ringrazio cmq il fatto di aver imparato a farlo.. Il pianoforte per molto tempo è stato un grande aiuto per me e l'unica cosa che mi faceva rilassare.. Tutt'ora quando sono nervosa o arrabbiata riesco a tranquillizzarmi solo suonando.. E poi ora sto studiando gli spartiti di Giovanni Allevi!

La prima persona che scoprì le mie prime "doti musicali" (si fa per dire...) fu la mia maestra delle elementari, che mi sentì cantare (allora si usava insegnare delle canzoncine tipo filastrocche).
Consigliò subito ai miei genitori di iscrivermi a un corso di musica, ma, dopo un breve colloquio con il sottoscritto, non se ne fece nulla in quanto i miei notarono che non ero del tutto convinto (maledetta pigrizia infantile...)
Tuttavia solo a 12 anni, dopo continue esortazioni della determinatissima maestra decisi di provare a prendere lezioni di piano.
Mannaggia a me, avrei dovuto ascoltare subito la mia insegnante!!!

Che topic interessante! Scrivo la mia prima risposta in questo bel forum. Sono nuova qui .
Anch'io suono il piano, da quando avevo 9 anni e mezzo. Ho cominciato tardi, anche se il pianoforte mi aveva sempre affascinato, anche prima di cominciare a studiare. Mi sto preparando per l'esame del quinto anno, ma ho 19 anni. Sono molto indietro ma non ho mai mollato.
Non ho mai pensato di avere talento, ma ho una grande passione per il piano. Quando suono provo delle forti emozioni e vorrei diventare tanto brava da riuscire anche a trasmetterle attraverso la mia interpretazione. Sì, in effetti mi sento più "portata" per l'interpretazione, anzicchè per la composizione. Non ho mai provato a comporre musica, non ho trovato l'ispirazione giusta. Credo che sia molto difficile comunque.
Giovanni Allevi mi piace molto. Non solo come compositore, ma anche come interprete. Mi piace il suo modo di suonare e non è vero che non ha molta tecnica (ho letto i commenti sui video di youtube). Per me la sua musica è emozionante; lui ha lottato per arrivare al successo e ad ogni modo lo merita. La sua musica mi emoziona tantissimo e spero che mi dia una pinta in più per continuare nel mio percorso musicale.
Vi mando un saluto caloroso a tutti quanti voi. Sono felice di essere qui .

Innanzitutto un calorosissimo benvenuto!!!

Non mi sembra che tu abbia incominciato tardi.....io suono da quando avevo 11 anni......

Grazie per il benvenuto .

Ecco, forse non è mai troppo tardi per imparare (e questo vale per qualsiasi cosa, non solo per la musica).
Però a me sarebbe piaciuto cominciare prima... pensa che ho avuto il mio primo pianoforte quando avevo 12 anni. Prima ancora mi esercitavo su una tastiera abbastanza grande. Mi ricordo che da piccolina contavo i tasti... poi ad un certo punto non avevo note abbastanza . E adesso ho il pianoforte verticale da studio.

Anch'io cominciai con la tastiera! I problemi di "spazio sulla tastiera" cominciarono a farsi sentire. Poi dopo due anni l'insegnante della scuola civica mi "intimò" di prendere un pianoforte.

carino questo topic!
allora, io iniziai a suonare il pianoforte in quarta elementare dopo aver sentito il figlio di un amico dei miei che suonava...subito i miei genitori non erano molto convinti di farmi prendere lezioni di paino (nella mia famiglia nessuno suona e spesso i musicisti vengono considerti dai miei zii come persone che non hanno voglia di lavorare ) ma alla fine sono riuscita a convincerli! per quattro anni sono stata con un'isegnante che è stata la mia rovina, con lei sono arrivata perfino ad odiare lo strumento ( ) e così avevo deciso di smettere...ma poi un mio compagno di classe, anch'egli pianista, mi consigliò di provare col suo insegnante prima si smettere...e che dire, quell'uomo è stato la mia salvezza!!!però purtroppo la mia prima insegnante mi ha fatto perdere quella passione bruciante che fa sopportare con piacere le ore di studio e quindi adesso suono in modo più che altro amatoriale e a un livello poco eccelso ...quando mi siedo per studiare seriamente i libri di tecnica sto male, ho come una stretta allo stomaco...e quindi mi sono preclusi i pezzi in cui sono chiesti dei requisiti tecnici non elementari...comunque sia, adesso sto studiando alcuni pezzi di giovanni ( e riesco a farli solo per forza di volontà )

che bel topic

mh allora, mio padre è mooolto legato alla musica..ma ..lui non c'entra niente
sin da piccolo ho sempre avuto molto senso del ritmo(non lo dico io XD), e visto che ogni persona competente che incotravo me lo ripeteva sino alla noia, ho deciso di studiare uno strumento.
Ho fatto due conti , "ritmo=batteria ,si ma non sono in una band quindi con la batteria da solo non ci faccio niente ....mmm chitarra ,bella ma mi faccio male alle mani nono.....mmm violino , ma chi mi sopporta nei primi periodi ??? no no non si può ...mm pianoforte , papà ha anche un amico che insegna pianoforte, mh apposto ho deciso"
inizio a fare le lezioni e naturalmente dopo 1 o 2 lezioni m'ero già rotto XD tutti quegli esercizi pallosi tsè ...ma chi me la fà fare.
e così son passati due anni a canzoncine "accordi-melodia".
da quest'anno invece ho iniziato a studiare seriamente e .....indovinate di chi è la colpa ??? di mastro giovetto naturalmente :D da un pò sto provando anche a comporre qualcosina , ma niente di che .....
continua ..... XD

(nei prossimi anni )

Io ho iniziato a studiare pianforte a 9 anni e ho smesso a 13.Avevo un'insegnante che mi ha lasciato della musica tutto ciò che tutt'ora so e che ringrazio.Non credo di aver lasciato le lezioni di piano per il carattere lunatico e a volte severo della mia insegnate o per il fatto che le lezioni erano di gruppo e poco organizzate...
Credo di aver lasciato perchè ho perso l'entusiasmo verso lo strumento.Mi infastidiva il fatto che i miei dovessero commentare ogni errore durante le mie esecuzioni e detestavo i pezzi di solfeggio e di tecnica.Volevo stravolgere me stessa raggiungendo livelli più alti,ma certa di non poter affrontare la fatica e il sacrificio che la musica comporta,ho lasciato gli studi.Adesso che ho 20 anni mi rendo conto di aver fatto uno degli sbagli più grossi della mia vita mollando tutto.Ma è comunque bello pensare che il mio percorso evolutivo mi ha portata fino a qui:a suonikkiare la musica di giovanni,provando e riprovando con fiducia,gioiendo di volta in volta di ogni singola battuta riuscita bene dopo averla provata 10mila volte,senza pretendere nè illudersi di poter suonare come Bach senza avere le sue basi e il suo talento.E' per questo che sono qui in questo forum:è stata la musica di Giovanni ha riaccendere la passione per il pianoforte oltre la voglia di sognare...

Ne avevo già parlato ma racconto di nuovo

Come alcuni di voi anche io da piccolina (5 o 6 anni) ho fatto un corso Yamaha con altri bambini dove cantavamo filastrocche e suonavamo. Finito il corso mia mamma mi ha mandata da un'insgnante privata (un vecchia bacucca ) e lì suonavo un piano acusatico m anon mi ricordo praticamente nulla di quel periodo!!!
Dopo qualche mese ho lasciato perche ero lenta a fare i compiti di scuola e il costo delle lezioni iniziava a pesare un po' troppo.
A quindici anni il desderio si suonare qualcosa torna. Non oso chiedere ai miei un piano a causa del costo,essendoci una chitarra in casa chiedo di prendere lezioni e mi iscrivo alla scuola civica della mia città. Imparo in fretta le prime cose, il mio mesatro è contento, tuttavia ogni volta che sono seduta fuori ad aspettare il mio turno, mi incanto ad ascoltare la musica che sento uscire dall'aula di pianoforte...
La chitarra non mi entusiasma più di tanto, con la scusa che devo recuperare le insufficienze a scuola mollo tutto con grande dispiacere del maestro e dei miei genitori.....
Una estate tiro fuori dall'armadio la pianola bontempi che usavo al corso da bambini, e con il libro di musica delle medie mi metto in testa di imparare da sola! poi conosco un ragazzo che ha suonato per otto anni e rischiamo di metterci d'accordo per farmi dare lezioni da lui, ma non accade....

A novembre 2006 impatto con la musica di Giovanni la ascolto per quattro mesi e mi decito a uscir fuori... dichiaro apertamente che voglioprendere lezioni...non mi metto nemmeno il problema che non a casa uno strumento sul quale suonare voglio solo prendere lezioni!...
e cosi a 21 anni compiuti inizio il mio cammino... questo sì che è iniziare tardi! non come voi!!!
ma sono felice, non saprei dove sarei ora senza le lezioni e il mio pianofortino digitale che fa ben bene il suo lavoro
Sono all'inizio ma ho tutta la vita davanti!!! poi chissa!.. se qule tizio nel libro di Giò ha iniziato a 33 e dopo 10 anni era un mostro....

(E' grave avrei dell'altro da fare ma non riesco a staccarmi dal forum).

Dunque... io al piano ci sono arrivato per gradi... a dire il vero il primo impatto con una tastiera è stato a 5 anni... avevano dato la pubblicità della Barilla (la prima) ed io ero a casa di hmmm... non ricordo chi... c'era una pianolina-giocattolo e dopo avere sentito la pubblicità io l'ho presa ed ho riprodotto la melodia (Do-re-mi-fa-sol-la-sol etc etc)... così ad istinto... il resto come ho già scritto da altre parti è stata una lotta tra me e la mia famiglia... i miei non volevano che mi dedicassi alla musica (ragionamento simile agli zii di Erika) cosa che mi ha portato per gradi a procurarmi strumenti sempre migliori ed insegnanti sempre più professionali... è sempre stata una lotta... e magari è stato un bene così la passione non è mai venuta meno!!!!