Ciao Chiara!!!
Ciò che hai detto mi ha fatto pensare ad una cosa he mi dice mia mamma ogni volta che mi lamento di non riuscire a fare certe cose, ad esercitarmi abbastanza, che a volte non ne ho proprio voglia e così via... "Il tuo mestiere è studiare non suonare"
In effetti le due cose per me hanno pesi diversi.
Ho iniziato a prendere lezioni un anno fa per curiosità, per vedere se la cosa potesse piacermi. Il risultato è stato che desidero imparare il più possibile a suonare il pianoforte, qualsiasi livello possa raggiungere con le mie capacità voglio raggiungerlo, non mi voglio risparmiare, certo arriverà un momento nel quale probabilmente dovrò fermarmi, perchè la musica non è la mia strada.
Quindi ci son periodi in cui abbandono il pianoforte per dedicarmi agli esami arretrati (
) o viceversa mollo lo studio perchè noto dei piccoli progressi che mi incoraggiono (
)
Molto diversa è la situazione per chi, come te, frequenta il conservatorio e quindi da alla musica e allo studio dello strumento un peso decisamente maggiore. E' più di un hobby, è una passione. Fare il conservatorio è un impegno maggiore che prendere semplici lezioni pivate, perchè ci sono livelli da raggiungere per forza, non si uò dire.. vabbè per questo non son tagliata pazienza passo ad altro...
Ma la passione riesce a portare oltre e a far proseguire lungo le strade più tortuose, e tu ne sei un esmpio perche se non ricordo male (correggimi se sbaglio) sei al conservatorio da un po', ma continui imperterrita anche dopo le batoste.
Il punto è che spesso con le passioni non si mangia...
Farne un mestiere è difficile, e non è sempre detto che un apassione voglia diventare un mestire, ma per coltiverla richiede cmq dedizione...
Allora si apre una strada alternativa, lo studio all'università con la speranza così di avere almeno un posto sicuro (che sicuro non è).. ed iniziano le collisioni..
Entrambi i percorsi richiedono tempo, impegno e dandone ad uno se ne sottrae all'altro. Sopraggiunge la confusione l'incertezza di ciò che realmente i vuole e la misura nella quale si vuole. E' un gran pasticcio!!!
Ecco, ho scritto tutto ciò e mi sono resa conto ora che:
- Non ti ho dato alcun consiglio..
- probabilmente non ho nemmeno preso in pieno l'argomento
Ma ormai ho scritto tutto e non lo cancello
però rimedio...
Se la tua vera passione è il piano e la musica, dedica più tempo a questo e un po' meno all'università.
Una laurea protrebbe riempirti le tasche, ma lasiati un vuoto nel cuore per non aver assecondato la tua passione.
Che senso avrebbe tra qualche anno tornare a casa dopo una lunga giornata di lavoro avendo il rammarico di vedere il tuo pianoforte impolverato perchè non hai più tempo per suonarlo? o perchè hai interrotto gli studi in conservatorio?
ecco non so se nemmeno questa è una risposta alla tua domanda
vabbè lascio così
ciao ciao