Suonare...No Concept!!, Impariamo insieme qualcosa dall'album No Concept

Ciao a tutti.
Anche se No Concept è uscito da tanto, ho ricevuto in regalo il libro di spartiti di questo album e volevo chiedere a chi lo possiede: che cosa suonate?
Aspetto risposte

A parte le tue mani e Ossessione che sono un parecchio difficili (nel senso che ancora non mi ci sono intestardito abbastanza) gli altri pezzi studiandoli si riesce più o meno a suonarli....

Complessivamente trovo i pezzi di Joy un po' più difficili... per quanto con la tecnica della goccia....

[QUOTE=sydanga,17/7/2009, 15:17]

Dunque...no! Primo perchè non sono su Facebook, secondo perchè non oserei mai accostarmi un cognome cosi illustre!! Scherzo, lo faccio !! E lo faccio per scaramanzia, mi firmo " Antonio Allevi " (con la faccina ).
Comunque ho il libro da qualche giorno e ho adocchiato Go With The Flow, che penso sia fattibilissima per uno come me (modestamente studio pianoforte a livelli accademici ) e la fantastica (per me) Notte Ad Harlem, che può sembrare facilina ma è davvero graziosa.
Oltre ai Come Sei Veramente e Prendimi che ho gia studiato da un libro di un mio amico, penso che studierò anche Regina Dei Cristalli, forse il pezzo più "conservatore" dell'album

Aspetto anche i vostri consigli alleviani.

Grazie sydanga

Si effettivamente Go with the flow è il primo pezzo che ho studiato anch'io, non presenta particolari difficoltà, molto bella anche Ciprea, che una volta capito il ritmo è fattibile. Notte ad Harlem sono riuscito anch'io a farla ma non mi sembra facilissima, soprattutto per i ritmi sincopati per i quali non ho facilità, per impararla ho dovuto rimettere mano al metronomo...
Regina dei Cristalli è effettivamente un pezzo Bachiano con armonie alla Ravel, l'unica difficoltà è secondo me nella divisione e gli incroci delle mani che in alcuni punti secondo me non sono indicati correttamente nello spartito, nel senso che il modo indicato non è quello più facile..... Per il resto secondo me non c'è un solo pezzo che non valga la pena di studiare!!!

P.S.
Mi chiamo Alessandro e grazie a te!!!

Beh oddio! Ciprea va davvero studiata in stile "conservatorio" cioè piano piano, prima a mani separate... insomma come ai primi anni di studio perchè lo ritengo davvero difficiletto il ritmo, però giustamente una volta capito il ritmo vai tranquillo


Si concordo sul fatto che non è molto comodo fare come scritto sul libro (ad esempio io ho diviso il pezzo in due voci, come le invenzioni di Bach ) però temo che quando la mano sinistra per accompagnare la destra gli passa sopra e si incrociano () sia molto difficile fare a meno di questo passaggio di posizione della mano, perchè diventerebbe scomodo passare tutte le note da destra a sinistra in una croma di tempo


concordo


Alla prossima, Alessà